mercoledì 5 novembre 2008

Denunciato Cossiga

Questa è la denuncia che sembra sia giunta alla Procura di Roma dopo le dichiarazioni di Cossiga.

> Alla Procura della Repubblica di Roma


> I sottoscritti denunciano alla Procura della Repubblica di Roma il
> senatore
> Francesco Cossiga per le dichiarazioni da lui rilasciate a "Il
> giorno", "Il
> resto del Carlino" e "La Nazione", pubblicate su questi quotidiani
> il 23
> ottobre scorso, dichiarazioni tanto più gravi in quanto provengono
> da un
> personaggio che ha ricoperto i ruoli più elevati nelle istituzioni
> della
> Repubblica Italiana.


> Nell'ambito di queste dichiarazioni appaiono particolarmente
> delittuose le
> seguenti affermazioni (tra virgolette le parole del senatore
> Cossiga, il
> resto del testo è costituito dalle domande e dagli interventi del
> giornalista).


> "Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand`ero ministro
> dell`Interno".


> Ossia?


> <.>


> "In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché
> pensi a
> cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente
> ferito...".


> Gli universitari, invece?


> "Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle
> università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a
> tutto, e
> lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i
> negozi,
> diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città".


> Dopo di che?


> "Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle
> ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e
> carabinieri".


> Nel senso che...


> "Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e
> mandarli
> tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li
> rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei
> docenti che li fomentano".


> Anche i docenti?


> "Soprattutto i docenti".


> Presidente, il suo è un paradosso, no?


> "Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si
> rende conto
> della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che
> indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento
> criminale!".


> (Fonte: Rassegna stampa del governo italiano:
> http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=32976406)


> In tali dichiarazioni sono rilevabili i reati - quanto meno - di
> istigazione
> a delinquere, commesso pubblicamente come richiesto dalla legge per
> la sua
> punibilità: istigazione rivolta sia al ministro Maroni sia agli stessi
> organi di polizia preposti all'ordine pubblico (art. 414 CP); di
> istigazione
> di militari (i Carabinieri) a disobbedire alle leggi a violare il
> giuramento - sulla Costituzione - (art. 266 CP:) e di apologia di
> reato
> (ancora 414 CP) , in relazione ai reati da lui commessi ed ora
> spudoratamente confessati.


> I sottoscritti chiedono che per quanto sopra si proceda penalmente
> a carico
> del sen. Francesco COSSIGA per i reati suddetti e per tutti quelli che
> potranno essere ravvisati.


> Dichiarano di sentirsi, come cittadini della Repubblica, persone
> offese da
> tali reati; riservano la costituzione di parte civile e formalmente
> chiedono, ai sensi dell''art. 408 CP, di essere informati in caso di
> richiesta di archiviazione.


> Pietro Leone - nato il 16 06 1939, residente in Roma - via Flaminia
> 287
> villino 33 CAP 00196 - Tel. 06 3220789


> e-mail: piero.le...@gmail.com

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